Un weekend a Taormina è esattamente quello che ci vuole per scappare dal caos della città e scoprire un angolo di Sicilia, dove convergono arte, panorami mozzafiato, buona cucina e mare cristallino. Taormina ha la particolarità di essere una cittadina che, pur essendo sul mare, vanta anche di un centro – arroccato in alto sulla collina – ricco di palazzi e monumenti storici, da ammirare gustandosi un delizioso cannolo!
COME ARRIVARE
Per arrivare a Taormina l’aeroporto di riferimento è quello di Catania. Da qui si può prendere il treno, noleggiare un’auto oppure prenotare un taxi. Sicuramente il treno è l’alternativa più conveniente a livello economico ma anche pratico, in meno di un’ora si arriva a destinazione. Dalla stazione dei treni di Taormina si prende un taxi e in 5-10 minuti si è in centro città. Se il vostro obiettivo è quello di vedere la cittadella e fermarvi qui, allora potete girare tutto il tempo a piedi, senza mezzi.
DOVE ALLOGGIARE
A Taormina si può andare per fare una tranquilla vacanza di relax spaparanzati al sole, per fare un viaggio culturale alla scoperta delle meraviglie storiche e per fare incetta di pezzi pregiati di artigianato.
Se desiderate fare una vacanza di mare, vi consiglio di prenotare un hotel nella zona marittima, così siete più comodi e dovete evitare di farvi ogni giorno una scala di circa 200 gradini per raggiungere la spiaggia. Se, come me, preferite visitare il centro di Taormina, allora sceglietene uno sopra la rocca: ce ne sono di belli, più o meno economici, ma tutti con una meravigliosa vista panoramica.
Io ed Enrico abbiamo alloggiato all’Eurostars Monte Tauro, caratterizzato da un ascensore panoramico dal quale si vede tutta la costa. Una posizione strategica per poter girare per tutta la città a piedi.
DOVE MANGIARE
Di locali carini dove andare a mangiare o a fare aperitivo sono tantissimi. È fondamentale far tappa in almeno due pasticcerie, che mi sono stata consigliate da una coppia di amici, e ovviamente guai a voi se ve ne andata da qui senza aver mangiato almeno 10 cannoli! La prima pasticceria è D’Amore, famosissima e dove vorreste mangiare tutto. Ci sono i cannoli con il ripieno classico alla ricotta, oppure quelli alternativi con ricotta e cioccolato e ricotta e pistacchi; la cosa bella è che si può decidere al momento con quale ripieno farcire il cannolo. Altre bontà tipiche sono la cassata (molto diversa da quella di Capri) e la pasta di mandorla. Il secondo luogo che vi suggerisco è la Pasticceria Minotauro, dove si trovano anche tutte le specialità in formato mignon.
Per il pranzo io sono stata al ristorante Mamma Rosa dal 1973, il locale perfetto se volete mangiare con la cucina tipica siciliana: dalla famosissima pasta alla norma, con melanzane, ricotta e pomodoro, ai tipici involtini di pesce spada alla siciliana, con ripieno di capperi, olive, pomodori, pan grattato, accompagnati da peperoni. Dei piatti non proprio light, ma decisamente da provare!
Per lo spuntino del pomeriggio dovete fare un salto al Bam Bar, la graniteria più famosa di Taormina. L’elenco di gusti disponibili accontenta ogni gusto, dalla frutta, alle creme – da abbinare anche in un solo bicchierino e a cui aggiungere panna montata o il contorno di brioche siciliane. Uno dei luoghi più instagrammabili mai visti in vita mia!
Se desiderate fare un aperitivo di classe allora dovete andare al bar dell’Hotel Metropole: molto chic con una terrazza panoramica pazzesca, musica jazz live, arredamento meraviglioso. Attenzione che qui i prezzi sono un po’ più alti della media. Se desiderate un bar meno pretenzioso, ma comunque valido optate per Daiquiri, un cocktail bar che si trova sui gradini della scalinata che fronteggia piazza Duomo. Ve lo consiglio non solo per la bontà dei suoi drink, ma anche per gli stuzzichini.
Per la cena mi sento caldamente di suggerirvi l’Osteria RossoDiVino, dove vengono proposte ricette tradizionali siciliane, ed è gestita da due sorelle molto competenti e appassionate. Questo ristorante si trova in una viuzza leggermente fuori dalla confusione del centro. Ho mangiato molto bene, anche se purtroppo non ho potuto assaggiare il crudo (per ovvi motivi che ormai dovreste sapere se mi seguite!), che a detta del mio ragazzo era divino. Il prezzo è abbastanza accessibile. Devo dire che una delle cose che più mi hanno colpita è stato il servizio siciliano, impareggiabile: le due ragazze ci hanno spiegano in maniera dettagliata tutti i vari piatti del menu, le modalità di cottura, la provenienza dei vini etc. un aspetto da non sottovalutare e che torna molto utile anche al turista, che così impara un sacco di cose.
Grazie al loro suggerimento ci siamo indirizzati al Morgana per il post cena: uno dei pochi locali notturni, una sorta di discoteca, cool come i club milanesi, ma con una marcia in più perché immerso in un contesto molto più intimo.
CHE COSA FOTOGRAFARE
Il monumento antico più importante e meglio conservato di Taormina è il teatro greco-romano antico. Questo sorge in un punto panoramico da cui si ammirano l’Etna e il Mar Ionio con la sua l’Isola bella. Anche le viette del centro sono tutte molto suggestive, in particolare fermatevi per scattare un selfie nella famosa scalinata con le piastrelle colorate. Un’altra foto di rito è quella al Bam Bar con la granita in mano.
Le ceramiche colorate dipinte a mano sono opere d’arte da immortalare, per non parlare dei vasi e dei banchi con la frutta fresca. E a proposito di pezzi di artigianato, occhio alle fregature, perché rischiate di pagare cifre esorbitanti per oggetti che paghereste molto meno.
Il simbolo della cultura siciliana, da portare assolutamente a casa, è la famosa Testa del Moro. Questo vaso raffigura il volto di un Moro, il quale secondo la leggenda era stato decapitato per amore e cieca gelosia dalla sua ragazza, che della testa del Moro ne fece poi un vaso dove vi piantò del basilico e lo mise in bella mostra fuori nel balcone.
Insolita e decisamente degna di uno scatto da postare su Instagram è la stazione dei treni!
Spero che queste informazioni vi siano tornate utili, fatemi sapere!