Avete presente i castelli, quelli delle fiabe, i saloni alti e affrescati, le finestre grandi che fanno entrare la luce e creano quell’atmosfera unica, metteteci poi un ristorante stellato nel cuore dello Champagne, oggi vi parlo del lussuoso ristorante 2 stelle Michelin Le Parc di Les Crayères a Reims.
Les Crayères era in origine della famiglia Polignac, ai tempi proprietari della cantina Pommery Champagne, ma dagli anni 70 il castello è stato trasformato in uno chateaux di lusso con due ristoranti: una brasserie Le Parc e il pluristellato fino al 2003 ben tre Le Jardin.
A guidare il ristorante stellato Philippe Mille dal 2011. Il ristorante stellato Le Parc di Les Crayères è aperto a pranzo e a cena. Personalmente per me il pranzo è il momento migliore per godersi il panorama attorno alla tenuta: l’immenso castello e il parco tutto attorno.
Si può scegliere tra il menu alla carta o diversi menu degustazione molto stagionali e che spesso cambiano.
Noi abbiamo optato per il menu DEJEUNER EN CHAMPAGNE.
Prima però ci siamo goduti un aperitivo, con uno Champagne ovviamente nella veranda del bar. Prendetevela con comodo e non fatevi fretta, siamo in campagna, dimenticate i ritmi veloci della città.
Una volta seduti a tavola, incantano le sale e la vista sul sontuoso giardino. Il servizio è impeccabile e non vi sentirete mai soli, dalla scelta dei piatti e dei vini. I camerieri sono tantissimi e cercano di coccolare al massimo il cliente senza essere invadenti.
INIZIAMO COI PIATTI ? MA PRIMA …
AMUSE BOUCHE !
Abbiamo iniziato il nostro pranzo con un antipasto di salmone affumicato di Mardeuil, con gelatina di verdure aromatizzata al bergamotto.
Altro antipasto che ho amato alla follia : uovo morbido cotto con funghi in polvere di Nocciole, zabaione, Carciofi, funghi e Foie Gras di anatra. Superlativo! Io amo le uova morbide, perchè se fatte a regola d’arte si sposano alla perfezione con le verdure e il foie gras.
Come piatto principale abbiamo scelto il filetto di anatra arrosto e Asparagi verdi di Reims cotti sul succo con fava tonka. Una abbinamento eccezionale! Non avevo mai assaggiato la fava tonka, per alcuni aspetti simile alla vaniglia ma meno dolce, proveniente dal sud America.
E per finire I DOLCI!
Io ho scelto uno soufflé tradizionale all’arancia candita, su schiuma di coriandolo Zeste di pompelmo, con sonetto e marmellata al pepe. Sublime!
Mentre Enrico ha preferito un tortino di mele su una mousse di mele delle Ardenne e sorbetto Stufato di “Reine des Reinettes” che assomigliava molto ad una scatolina di caviale, un divertente gioco per gli occhi. Ad ogni piatto ovviamente non è mancato il perfetto abbinamento di vini. Purtroppo faccio sempre fatica a fotografarli tutti, perdonatemi.
VOTO? 10
Nulla può deludere in un ristorante come questo e tutte le aspettative sono state pienamente soddisfatte! Non potevo sognare un pranzo più speciale di questo. Se state cercando il posto in cui trascorrere uno dei pranzi più romantici e chic della vostra vita, è il posto perfetto!