Non c’è stagione più adatta di questa per fare un giro a Corvara in Alta Badia, soprattutto per gli amanti degli sport invernali quali sci, snowboard, slittino ed escursioni con le ciaspole. Ma dopo una giornata sulla neve non c’è nulla di meglio che andare a mangiare in un ristorante romanticissimo al Bistrot La Perla.
Il Bistrot La Perla si trova all’interno dell’omonimo hotel La Perla, un vero gioiellino, considerato proprio uno dei più belli nei quali alloggiare in zona. Al suo interno, proprio vicino alla hall, si trovano due ristoranti, da un lato lo stellato La Stüa de Michil e dall’altro il Bistrot La Perla. Sono stata a cenare proprio in quest’ultimo con il mio fidanzato e una coppia di amici, per un pranzo indimenticabile.
A quale tipo di serata/pranzo è adatto questo ristorante.
Che si tratti di un pranzo o una cena, se si cerca un ristorante curatissimo, romantico, non troppo rumoroso e si vuole un menù studiato nei minimi particolari con accostamenti di ingredienti tipici della cucina del nord e del sud, quindi dovete avere la mente aperta! Non si tratta di cucina gourmet, ma di piatti delicati, con materie prime selezionatissime e accostamenti tradizionali ma perfetti.
Con chi andare.
È un luogo ideale per le coppie e per un gruppo ristretto di amici. Con noi c’erano anche le figlie della nostra coppia di amici, bimbe molto educate e tranquille. Quindi se i vostri figli rientrano nella categoria “piccola peste” evitategli questo supplizio e soprattutto un ambiente non adatto. Leggete bene quello che scrivo! Non significa che questo ristorante non vada bene per i bambini, ma ci sono degli ambienti che è meglio scegliere con obbiettività. Sono la prima ad adorare i bambini, ma se avessi un bimbo che solitamente corre da tutte le parti, sceglierei un altro posto, per lui e per rispetto degli altri clienti del ristorante.
Cosa ordinare.
La proposta del menù non è ampissima, ma io prediligo i posti con le idee chiare e che non mettono in confusione ad ogni pagina del menù! Ogni pietanza merita di essere provata, almeno a gusto mio.
Come antipasto ho optato per una selezione di formaggi con mostarde di frutta bio di Alpe Pragas, mentre il mio ragazzo ha provato Lumache alla bourguignonne (lui è un grande appassionato- ormai lo sapete che tra Zamprogno e le lumache c’è un grande amore!).
Tra i primi piatti, invece, consiglio le pappardelle fatte in casa con ragù di cervo e Castelmagno DOP, super gustose, ma il piatto che mi ha fatta emozionare di più è stata la guancia di manzo in salsa di gulasch, con prezzemolo e gröstel di prugna all’aceto di vino rosso. Morbido, cotto a puntino e con un gusto davvero squisito. Da provare assolutamente anche abbinato al Lagrein Riserva della cantina Pfitscher! Abbiamo scelto bene? Per me abbinamento perfetto!
Peccato non aver assaggiato i dolci, Zamprogno non mi ha lasciato ordinarli, una vera ingiustizia!!
Fascia di prezzo.
Il prezzo è alto ma non altissimo, del resto se si desidera la qualità delle materie prime non ci si può aspettare un conto economico. Come dico io, ogni tanto è giusto regalarsi una cena in un ristorante come questo, dove si viene coccolati in tutto e per tutto. Se questa è l’esperienza che si vive qui, non oso immaginare nel vicino stellato La Stüa de Michil, sempre di proprietà della famiglia Costa.
Ambiente.
La struttura è molto grande, ma non allarmatevi, essendoci tante sale più piccole si ha più che altro l’impressione di stare in un luogo intimo, quasi familiare. La cura dei dettagli, anche nella preparazione delle tavole e degli impiattamenti stessi è davvero unica.
Il ristorante Bistrot La Perla è un piccolo sogno nell’incantevole Corvara, con vista sulle innevate dolomiti, dove potersi concedere due ore di puro benessere per il palato, per la mente e per il cuore.
